martedì 20 dicembre 2011

Carissimi ortolani,

 allo scadere dell’anno, periodo di consuntivi e buoni propositi da palesare per l’avvenire, siamo in grado di affermare ragionevolmente che il lavoro svolto di concerto tra la pubblica amministrazione, i produttori, gli esperti del settore e l’OrtoCircuito, nonché la pertinenza dell’idea da noi perseguita con determinazione in questi ultimi anni, abbiano portato alla consacrazione del nostro brand come tra i più significativi e rappresentativi del meridione. I dati di recente resi noti sull’incremento registrato in fatto di produzione in Puglia (che vede la nostra regione reagire all’avversa congiuntura economica internazionale e superare gli standard pre-crisi del 2008), che in larga misura riguarda il comparto sociale e orticolo, dimostrano che difficilmente si sbaglia a puntare sulla promozione di ciò che è di qualità, che incarna tipicità ed è legato ad un territorio, alla sua storia e alla girandola di emozioni in grado di suscitare. Negli anni abbiamo fortemente creduto che dare un’identità ai nostri prodotti fedele al rispetto delle tradizioni e focalizzare su questo aspetto ogni attenzione, ci avrebbe premiato se fossimo riusciti a convogliare nel progetto i più coscienziosi, amorevoli e competenti produttori di socialità, se le amministrazioni pubbliche con la forza della loro azione politica ci avessero permesso di realizzare i nostri sogni e se fossimo riusciti ad appassionare, ancor prima che i consumatori, chi dell'orto si occupa, parla, fa cultura e opera di diffusione. Ed è proprio così che è andata. I nostri produttori non perdono occasione per confermare il livello di specializzazione raggiunto nell’arte dell'orto; la regione Puglia è più che mai impegnata nell’esportare le proprie ricchezze in ogni dove perché possano essere riconosciute ed apprezzate e i nostri collaboratori, grandi esperti e comunicatori del sociale, hanno completato l’opera col forte impatto che d’autorità producono nel nostro settore che difatti gli attribuisce crescente credibilità. L’intenzione di estendere l'OrtoCircuito al restante comparto del nord Italia e di diffonderne la filosofia anche in quelle regioni, si è rivelata una scelta di successo e con estrema soddisfazione abbiamo contato il gran numero delle adesioni al nostro programma pervenute anche da Arezzo, Torre a mare, San Girolamo, dalla Campania (ricordo i Caracciolini). La stampa nazionale e locale ci ha tributato grandi onori e concesso ampio spazio, sul web spesso e volentieri siamo citati ad esempio e chiamati a partecipare a confronti a tema; aver presenziato ad Andria ha dato grande risonanza alla nostra voce e partecipare a illustri vetrine regionali  ha fatto sì che si radicassero in altri paesi la consapevolezza della nostra qualità, il gradimento dei nostri prodotti e il forte interesse da parte dei simpatizzanti. In Italia la formula dinamica del progetto OrtoCircuitoche coinvolge e si rafforza col contributo di altre associazioni d’assoluta eccellenza come Effetto Terra, esperti dell’accoglienza turistica - Masseria dei Monelli e divulgatori della conoscenza ecologica, offre un campionario completo e quanto mai accattivante delle migliori risorse ecosociali e ambientali del Sud Italia. Ergo, continueremo su questa strada e rafforzeremo il segnale già distinto che siamo fin da adesso in grado di modulare. Alle irrinunciabili risorse di Francesca Tempesta e Manlio Epifania che ci guidano e supportano anche dagli illustri pulpiti dei loro frequentatissimi blog, si affiancheranno a breve altri organizzatori di eventi che naturalmente sposano la nostra causa con estroversa passione. Sul nostro blog approfondiremo le conoscenze attraverso lo scambio di idee sempre più ampie dove sia possibile partecipare e beneficiare del contributo di ogni appassionato desideroso di intervenire. OrtoCircuito allargherà i propri ambiti ad altri orti finora mai presi in considerazione e ad ogni forma di eccellenza del nostro settore e possiamo già annunciare che altre novità renderanno più proficua ed interessante la partecipazione di quanti interverranno. Di qui a breve ripartiranno le nuove iniziative per il 2012 un programma di eventi. In ciascuna regione del sud organizzeremo incontri ed attività volti a diffondere e ad approfondire la conoscenza delle realtà legate agli orti delle altre regioni vicine.

AD MAJORA ! Gianni

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